Il calendario che inizia prima di Natale per poi scivolare a fine gennaio e terminare a metà marzo con 17 gare in calendario; un fitto intreccio di sedici allenamenti spesso nelle località sedi delle gare infrasettimanali del mercoledì; un prologo a Livigno di quattro giorni; il calendario immancabile delle “merende ludiche” al termine di ogni giornata di gara….questi e molti altri sono stati gli argomenti illustrati ad oltre sessanta presenti alla presentazione ufficiale della stagione 24/25 del Circuito interregionale di sci Master Old Stars, giunto alla 38esima edizione e che ha avuto un solo anno di stop nel 2021, causa l’epidemia di Covid. Quindi una storia lunghissima, quasi unica, che ha portato al cancelletto oltre 60mila iscritti e raggiunto a marzo scorso il tetto delle 500 gare organizzate.

Un Circuito che gode di ottima salute ed anche un po’ di invidia da parte di altre organizzazioni, come ha voluto ribadire Franco Zecchini intervenuto in qualità di presidente delle Alpi Centrali della Federazione, ma soprattutto di amico storico.

Si comincia quindi il 18 dicembre a Temù con due giganti di assaggio per terminare sempre nella stessa località 1l 19 marzo. In tutto 12 giganti e cinque superG, con sedici giornate di allenamento tra tecnica e molti pali. Immancabile nella scaletta di presentazione, il lungo elenco di feste ed eventi post gare, con le degustazioni di “bagoss” di grappe Marzadro, di strolghino Terre Ducali, di formaggi freschi, di salumi, poi i due “fritti misti di pesce” in rifugio…la festa della Donna, il Carnevale in maschera, brindisi ad ogni occasione, giusto per ritemprarsi dopo le fatiche delle gare.

Tutto pronto o quasi in casa Old Stars, anche se l’elenco dei dettagli da definire sembra non finire mai, ma come sempre è accaduto nei primi 37 anni, si arriverà al primo start con la macchina organizzativa perfettamente revisionata e pronta ad affrontare le curve bianche.